La Cantina Sociale di Avio
La Cantina Sociale di Avio è stata fondata nel 1957 da un gruppo di contadini coraggiosi, che accompagnati dal pensiero innovativo e cooperativistico hanno di fatto calmierato quella forte speculazione che i soli e pochi monopsoniti del vino creavano per produrre povertà e incertezza.
La forte spinta del cambiamento era nata nel corso degli anni '50, ma la vendemmia molto abbondante del 1956 ha accelerato e dato entusiasmo al forte vento di cambiamento che si era levato in tutta la vallata. In quel periodo i contadini di Mori, Ala e Avio stavano fondando le loro cantine sociali, accompagnati nel primo periodo dai parroci e dalle persone più colte delle rispettive comunità.
Fu nominato il comitato promotore della cantina, all’inizio ristretto a sole 5 persone poi allargato ai rappresentanti delle frazioni del comune di Avio. Dopo numerose riunioni e mille difficoltà convocarono il 13 febbraio 1957 la prima assemblea costitutiva, dove si approvò lo statuto che ancora adesso detta le linee guida agli Amministratori che con cura e dedizione la gestiscono. Presidente fu nominato FRANCESCO STORTI, che guidò la cooperativa fino all’aprile del 1980.
I soci che hanno partecipato al primo conferimento erano 171 e si pigiarono 24000 q di uva.
La cooperativa, anno dopo anno, si è fatta sempre più grande e importante, fino ai giorni nostri, dove conta circa 500 soci con una produzione di circa 110000 q uva all'anno.
Le Cantine
La Cantina Sociale di Avio produce i suoi vini in 2 importanti stabilimenti: uno ad Avio nel cuore della Vallagarina , dove è nata, l’altro a Caprino, nella zona del Bardolino, dove si è sviluppata.
La Cantina di Avio è stata completamente ristrutturata negli anni scorsi, rinnovando completamente sia i locali e sia le attrezzature enologiche. All’interno è stata allestita una grande e moderna zona di pigiatura, dove l’efficiente attrezzatura tecnologica consente di lavorare 8000 mila quintali di uva al giorno, una zona di lavorazione mosti e di fermentazione, tutta in acciaio inox e completamente termocondizionata. A testimonianza dei tempi passati, anche la cantina costruita dai soci fondatori è stata completamente ristrutturata: le vasche di cemento armato sono state vetrificate con delle apposite resine e ancora adesso sono usate per maturare i nostri vini.
Nel cuore della cantina la barricaia è in bella mostra, i nostri vini più importanti vengono affinati e invecchiati in botti di rovere di Slavonia oltre che in legni francesi.
Tutte le fasi della lavorazione vengono gestite secondo i più moderni criteri di produzione.
Il personale addetto, con cura e dedizione, segue i nostri soci dalla barbatella alla bottiglia. Solo così si possono raggiungere gli obiettivi di massima qualità che la cooperativa dal 1957 si propone.
La Cantina di Caprino, ubicata in una incantevole conca morenica, è un piccolo e ordinato stabilimento, dove le uve dei soci di quella zona vengono lavorate fino a completare la vinificazione.